Il grano, o frumento, è una pianta molto coltivata in tutto il mondo, può raggiungere i due metri di altezza e diventa color oro quando è maturo.

Sulla base dei dati raccolti dall’U.S. Department of Agriculture, i maggiori produttori di frumento sono l’Unione Europea, la Cina e l’India, seguiti dagli USA. Queste regioni sono, al contempo, anche i maggiori consumatori di grano. Questi dati contrastano con quelli relativi al granturco, la cui produzione e il cui consumo si concentrano negli USA.

PRINCIPALI APPLICAZIONI

Consumo umano

sebbene il grano sia secondo al granturco in termini di produzione globale, esso rappresenta il cereale principale dell’alimentazione umana ed è una pietanza basilare per molte diete. Il suo vantaggio principale come ingrediente è la sua estrema versatilità.

Biocombustibili

il grano, insieme ad altri granulati come il granturco o la soia, viene usato in maniera crescente per produrre biocombustibili.

IL MERCATO

II future sul grano sono scambiati su numerose borse nazionali einternazionali.  Il contratto sul grano scambiato sul Chicago Board of Trade ne copre diversi tipi e varietà. Esistono anche contratti che riguardano varietà specifiche.

 I fattori che influenzano il prezzo del grano sono :

Clima

si tratta di un fattore primario per il prezzo del grano. Ad esempio, le piogge eccessive possono alterare alcune proprietà e, pertanto, influenzarne l’uso. Tuttavia, il grano è una delle commodity agricole più resistenti al cattivo tempo.

Crescita economica

il grano è un alimento principale o un “bene inferiore” in termini economici. Quando il reddito aumenta, le persone possono preferire alimenti più raffinati.

Ciclicità

poiché il grano ha molte applicazioni in comune con altri cereali, come il granturco e la soia, la domanda di grano è legata alla domanda degli altri cereali.

Domanda di etanolo

con l’aumentare dell’importanza dei biocombustibili come prodotto finale del grano, il prezzo subirà delle variazioni.

Politiche commerciali

le politiche commerciali possono influenzare le esportazioni e le importazioni, anche se la produzione e il consumo rimangono simili.